Lettera aperta a Mimi Maternity

Cari persone che prendono decisioni sulle esperienze dei clienti presso Mimi Maternity,

Non mi passa inosservato che nei negozi di maternità Mimi (e sono stato in molti in tutta la California nel corso di due gravidanze) i venditori non sono madri, ma piuttosto giovani donne che non sono mai state incinte. In quanto tali, non sono molto ben informati sull’essere incinta, ma solo per l’aspetto dei vestiti. Non dicendo che non andrei da un ostetrico che non è se stessa madre, ma sono garantito che abbia una formazione per il lavoro. compresa l’allenamento di sensibilità.

La mia lamentela principale è questa: ogni volta che effettuo un acquisto, sembra che la politica del negozio sia chiedere alla mia data di scadenza di entrare nel registro. Che ne dici di “nessuno dei tuoi affari” come data di scadenza? Hai un pulsante per questo? Quindi i tuoi adorabili venditori chiedono più delle mie informazioni personali. (Chiaramente questo dà il via a un programma di marketing diretto attraverso il quale riceverò offerte per posta da un mucchio di inserzionisti che traggono beneficio dalla conoscenza della fase esatta della mia gravidanza e alla fine l’età del mio bambino.) Questo mi fa sentire scontroso. Ok, mi sento già scontroso. Questo mi fa sentire come se mi volessi solo per il mio valore futuro per te e non apprezzo che ti sto già dando dei soldi oggi. Perché non apprezzi i soldi che sto spendendo con te oggi?!

Successivamente, e non preoccuparti se ho o meno di fretta, devo andare in bagno (lo faccio) o voglio semplicemente andare a trovare un posto dove sedermi ed elevare i piedi, mi viene dato un Esempio di numero di una rivista per bambini … Non ricordo quale titolo … e ho detto che riceverò tre numeri di prova. mi scusi? Pensavo di essere il cliente. Ho pensato di decidere quando iscriverti alle riviste. Tutto da solo. Avendo lavorato a un’azienda di riviste in passato, so che questa è un’offerta di opzione negativa e che verrai successivamente fatturato per l’abbonamento o dovrai annullarlo. Più lavoro per il consumatore.

Quindi, spingi verso di me diversi opuscoli per le imprese correlate – piani di sangue e piani di risparmio universitario – e implicano che devo prenderli.

Ogni volta che vado nel tuo negozio, lascio oltraggiato perché sto semplicemente cercando di comprare un paio di biancheria intima molto grandi e sono bombardato da piatti di vendita. Peggio ancora, mi sento male per le donne che vanno lì che non si rendono conto di poter dire “no” a tutte queste offerte. Sembra ironico che un’esperienza così scarsa sia data a un pubblico target che è probabile che sia già agitato, sopraffatto o fisicamente a disagio.

Come conquistarmi?

Metti in chiaro che mi ami, apprezzi la mia attività e capisci i miei problemi legati alla gravidanza. Offrimi una bella bevanda d’acqua. Fornire una sedia davanti a una macchina da massaggio ai piedi. Vendi reggiseni in dimensioni più grandi di E. (le tette infermieristiche sono spesso più grandi di E). Metti fuori campioni di barrette nutrizionali che vendi. Fammi sentire come venire nel tuo negozio è un piacere. Un piacere solo per me perché sono incinta e speciale.

Visualizza le riviste con un adesivo a forma di scoppio che dice: “Se desideri un abbonamento di prova gratuito, chiedi a un addetto alle vendite”. Metti le tue opuscoli utili in una posizione in cui possiamo prenderli da soli se li vogliamo. e assumere alcuni venditori migliori. Se lo costruisci, verremo. Waddling fino in fondo.

Cordiali saluti,
Spero mai più di un cliente MIMI,
Whitney